1. |
Dimensioni
10:12
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Oltretutto penso a te
attendimi per andare
Rallenta il mondo intorno a me
si perdon le parole
Anima salva il tempo vola
sei la mia unità di misura
Anima salva che consola
ogni giorno m’attraversi leggera
Oltretutto io e te
una poesia senza rime
Dopotutto io e te
una melodia da improvvisare
A forza di vivere
A forza di vivere
A forza di ridere
A forza di vivere
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2. |
Onde Concentriche
05:10
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Un pensiero che sale
consuma la morale
si avvolge a tenaglia
corrode per ore
pretende, pretende di più
del disordine che c’è dentro te
Attenuanti, si sommano
sottointesi, deformano
piove dentro
dissolta l’essenza splende pura l’apparenza
Plana, plana su di te,
Come il vento la sera
come il vento
Come il vento, la sera,
come il vento
come il vento
Un impulso a spirale
s’incunea, fa male
una forza contorta, scuote per ore
lo senti, lo senti sei tu
l’urgenza che c’è dentro te
Sopiti intenti, risuonano
puntelli e confini, si strappano,
sei solo tu, il centro
il centro
il centro
Sei onde concentriche, tu
sei onde concentriche
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3. |
Blu
05:52
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Se fossi luce, oscurerei tutti i miei guai di blu
ma tu mi prendi la mano e mi tiri giù
nelle profondità, prive di gravità
Ho fatto un sogno strano
bloccato in un vulcano
distinguo il tempo che passa dal vuoto che resta
il vento mi strappa come una busta
che va, si deforma qua e là
mentre precipita, giù
Nelle profondità prive di gravità
Se fossi il caos sublimerei “tutto è possibile”
mi molla paranoia e riemergo su
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4. |
Manuale Illusione
03:58
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Allaga il cuore e baum
soffia, sospinge su
Esce di là, svuota la terra
esce di là, si trasforma in inchino
Forza possente
passo silente
A forza di niente
cammina per sempre
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5. |
24 Febbraio
09:51
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Di tutto questo spazio
neanche un pezzetto
aumenta la distanza come il vuoto nel petto
affollano la testa spuntati pensieri
si reggono appena dietro sguardi severi
non so quan do è successo, dove mi sono perso
un impegno costante ma è finita lo stesso
per altri ho costruito il mio sogno disperso
volevo essere normale ma sono diverso
Di di diverso
Misera la vita per chi perde occasioni
a piangerci addosso siam tutti buoni
lo stomaco senza pelo non può essere adatto
lascio l’orgoglio e poco altro
col sangue negl’occhi devo fare l’arrocco
Stato, stato, stato di confusione
Stato, stato, stato di delusione
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6. |
Dadi
02:24
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Forzano, forzano le ragioni
sono dadi da tirare
Si perdono nelle stanze dei bottoni
un altro giorno che non c’è, ancora
Si guastano tra cause e rancori
un altro inferno fai da te
Schiacciano, schiacciano poveretti
dicon d’essere costretti
Scivolano, scivolano al di fuori
delle argomentazioni
Rotolano, rotolano su un piano inclinato
i loro giochi di potere
E noi tutti all’angolo, sempre all’angolo
per non cadere
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7. |
Sopra Le Cose
06:59
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Respira ora per lasciarti andar
lasciati andar sopra le cose che non sai domar
torna a considerare questo dolce sole
lasciati andare solo poche ore
Non mi dire che, e non mi dire che
sei occupata, impegnata, sempre oberata
vincolata dagli impegni, mai spensierata
e no non è mai finita
Su, scaccia i pensieri che ti porto al mar
quattro passi, due bianchi una spiaggia vuota
a piedi nudi io e te
Respira ora per lasciarti andar
lasciati andare sopra le cose che non sai domar
torna ad osservare ogni colore
lasciati andare come fossi un pittore
E poi dimmi se
E poi dimmi se
Sei sorpresa, rilassata, come trasformata
ubriaca, di bellezza conquistata
una barca verde a riva
Vedi com’è semplice ritrovarsi così
ogni giorno una piccola cosa
che ti fa gioir
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8. |
Pergamena
06:18
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Lo so, lo so che tu
non sei come me o come immagino
Lo so, lo so che tu
dovrai distinguere ciò che vorrai da ciò che potrai
Lo so, lo so che tu
dovrai lenire i desideri che bruciano
Lo so, lo so che tu, mentre ti metto a letto
non sai che ogni età ha i suoi limiti
Lo so, lo so che tu mentre stringi il coniglietto
non sia quante volte ti perderai
Modella il presente, plasmalo a tua misura
con fiducia impara ad amarti
Scardina le abitudini, esplora le contraddizioni
orienta la vita dove vorrai
Dissetati di sapere, datti infinite possibilità
bellezza e consapevolezza non bastano mai
Rialzati sempre, sempre
e per sempre abbi il coraggio delle tue convinzioni
non perderlo mai
Bilancia flussi e deflussi,
la coscienza è un moto ondoso che travolge
non avvisa, non avvisa mai
Ricorda che la felicità
è l’unico compenso possibile per
tutto quello che verrà
stupisciti!
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Ai! Bologna, Italy
Gli “Ai!” nascono nella primavera del 2020 dall’incontro di Gabriele Ciampichetti e Stefano Orzes, L’approccio musicale, fin da subito, si pone l’obiettivo di esplorare sonorità rarefatte sviluppando un’indole notturna, muovendosi all’interno di uno spettro sonoro che va dal desert rock al jazz, contaminato in alcuni brani dalla tradizione cantautorale anni ’70. ... more
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